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albertobindi

#2 Fermo amministrativo auto - Mille e un modo …. per toglierlo!

Aggiornamento: 17 ott

Tanti casi concreti con tutti i modi possibili per cancellare il fermo amministrativo del tuo veicolo...

Aggiornato al 7/10/2024

auto fermo amministrativo ? in questo post ti spiego come fare

Se vuoi sapere come è possibile evitare di subire l'iscrizione del fermo amministrativo sulla tua auto o su qualunque altro veicolo oppure ancora se vuoi sapere come fare a cancellare il fermo una volta che l'Agenzia delle Entrate lo ha iscritto, sei davvero nel posto giusto ! Se ti interessa l'argomento continua a leggere questo post!


INDICE


1. Cosa è il fermo amministrativo auto ?

L’Agenzia delle Entrate Riscossione, una volta passati sessanta giorni da quando ti ha notificato la cartella di pagamento, oppure passati novanta giorni da quando ti ha notificato l'accertamento esecutivo, può disporre il fermo amministrativo della tua auto. Per procedere con l’iscrizione al PRA del fermo amministrativo sul veicolo, l’Agenzia delle Entrate Riscossione per prima cosa deve notificarti una comunicazione preventiva (chiamata preavviso di fermo) con la quale ti avvisa che, in mancanza del pagamento delle somme dovute nei successivi 30 giorni, eseguirà il fermo amministrativo mediante iscrizione del provvedimento che lo dispone al PRA. Nel contesto della riscossione dei tributi l'Agenzia delle Entrate Riscossione può ricorrere al fermo amministrativo dell’auto, o comunque del veicolo, come misura cautelare. Il fermo amministrativo dell’auto, come anticipato, si sostanzia nell'iscrizione al PRA del divieto di circolazione ma non implica un blocco materiale del veicolo. Nella sostanza il fermo amministrativo del veicolo è disposto per stimolare da parte del debitore il pagamento dei tributi o, comunque, la richiesta di rateizzazione delle cartelle esattoriali.

Ciò detto… bando alle ciance … iniziamo subito a vedere quali sono i trucchi per togliere il fermo amministrativo.

Un'ultima cosa: tieni conto che la materia è molto complessa e la giurisprudenza (cioè le sentenze dei giudici) spesso è ondivaga (alcune sentenze dicono una cosa e altre l’esatto contrario), ma i casi concreti qui sotto presi in esame (seppur a volte contraddittori tra di loro) possono darti un’idea di come, quando e perché è possibile ottenere effettivamente la cancellazione del fermo.

il fermo amministrativo auto blocca il mezzo? no il fermo amministrativo è solo iscritto al PRA

2. Nullità del fermo amministrativo per mancata notifica della cartella esattoriale (o dell’avviso di accertamento esecutivo)

Come abbiamo detto decorsi 60 giorni dalla notifica della cartella di pagamento, oppure decorsi 90 giorni dalla notifica dell’accertamento "esecutivo", l’Agenzia delle Entrate Riscossione (cioè la vecchia Equitalia) può attivare la procedura per iscrivere il fermo amministrativo dell’auto al PRA; sempreché tu nel frattempo non abbia pagato quanto dovuto. Ecco che il fermo amministrativo è nullo ogni qual volta sia stato iscritto al PRA in mancanza della preventiva notifica della cartella di pagamento o dell’accertamento esecutivo o, comunque, prima del decorso dei predetti termini di 60 o 90 giorni (CTP Reggio Emilia n. 272/2008 e CTR Roma n. 61/2008).

Facciamo un paio di esempi: è nullo il fermo amministrativo dell’auto iscritto al PRA in data 24/5/2022 se la cartella di pagamento (che porta il debito cui si riferisce il fermo) ti è stata notificata il 10/6/2022; oppure ancora tale fermo iscritto al PRA in data 24/5/2022 è nullo se la cartella esattoriale era stata notifica in data 1/5/2022 (questo perché alla data del 24/5/2022 non erano ancora decorsi 60 giorni dalla notifica del 1/5/2022).

Perciò, se il debitore si trova in una di queste due situazioni può impugnare il preavviso di fermo amministrativo (o forse anche direttamente il fermo) davanti al giudice per contestarlo e cercare di ottenerne la cancellazione.

3. Nullità del fermo amministrativo auto emesso da un ufficio incompetente

Il fermo amministrativo è nullo ogni qual volta è disposto da un ufficio dell’Agenzia delle Entrate Riscossione (cioè la vecchia Equitalia) incompetente. In particolare, è competente a notificare il preavviso di fermo, e poi ad iscrivere il fermo amministrativo sull'auto, soltanto l’Ufficio (dell’Agenzia delle Entrate Riscossione) nella cui circoscrizione il debitore ha il suo domicilio fiscale.

Facciamo un esempio: Lorenzo nell’anno 2018 era residente a Napoli e qui aveva il suo domicilio fiscale e, sempre in tale anno, l’Ufficio dell’Agenzia delle Entrate Riscossione di Treviso gli notifica un preavviso di fermo amministrativo sulla sua auto; in questo caso il fermo è nullo perché è stato disposto dall’ufficio di Treviso quando invece l’ufficio competente era quello di Napoli.

Se quindi il debitore si trova in questa situazione può impugnare il preavviso di fermo amministrativo (o forse addirittura direttamente il fermo) davanti al giudice per contestarlo e cercare di ottenerne la cancellazione.


4. Nullità (forse) del fermo amministrativo auto per sproporzione tra la misura cautelare (cioè il fermo) e l’entità del debito

La sproporzione evidente tra il debito del contribuente ed il valore del veicolo sottoposto a fermo di regola non consente di invocare la nullità del fermo; ciò, in quanto la legge non pone alcun limite di proporzionalità o di valore tra il credito ed il valore dell’auto (Cass. Civ. n. 22018/2017). Tuttavia, ci sono alcune isolate sentenze che, diversamente dall'orientamento espresso dalla Cassazione, hanno ritenuto nullo il fermo amministrativo del veicolo in considerazione appunto della sproporzione esistente tra il valore del mezzo sottoposto a fermo e l'entità del debito (CTR Genova n. 130/2013; CTP Como n. 63/2017; CTP Lecce n. 199/2020).

Facciamo un esempio: Luisa ha un debito verso l’Agenzia delle Entrate Riscossione per € 2.500,00 ma l’Agente della Riscossione ha sottoposto a fermo amministrativo la sua auto Tesla ultimo modello che ha un valore di circa € 100.000; è evidente la sproporzione esistente tra il debito (€ 2.500) e il valore del mezzo (€ 100.000) oggetto del fermo; in questa situazione, il fermo amministrativo del veicolo potrebbe essere dichiarato nullo (se il giudice decidesse di aderire all'orientamento espresso dalle isolate sentenze citate).

Pertanto, se il debitore si trova in questa situazione può impugnare il preavviso di fermo amministrativo (o forse addirittura direttamente il fermo) davanti al giudice per contestarlo e cercare di ottenerne la cancellazione.

il fermo amministrativo auto come toglierlo ? in questo post ti spiego facile facile come farlo!

5. Nullità del fermo amministrativo auto quando è trascritto dopo l’atto di vendita

Il fermo amministrativo dell’auto è nullo quando l'atto di cessione del veicolo è stato trascritto al PRA prima del preavviso di fermo (CTP Milano n. 6513/2016).

Anche in questo caso facciamo un esempio. Giorgio è debitore verso l’Agenzia delle Entrate per € 8.000; per stimolare il pagamento di questo importo l’Agente della Riscossione in data 15/11/2022 iscrive al PRA il fermo sull’auto di Giorgio; quest’ultimo però, qualche giorno prima l’aveva venduta con atto trascritto al PRA il 10/11/2022; in questo caso, il fermo è nullo perché risulta iscritto in danno di soggetto diverso dal debitore.

Perciò, se il debitore si trova in questa situazione può impugnare il preavviso di fermo amministrativo (o forse addirittura direttamente il fermo), davanti al giudice per contestarlo e cercare di ottenerne la cancellazione.


6. Nullità del fermo amministrativo su auto cointestata

Secondo le più recenti sentenze l'Agenzia delle Entrate Riscossione non può disporre il fermo amministrativo su un' auto cointestata quando uno dei due intestatari non ha debiti verso l'Agente della Riscossione; questo perché se il fermo sull' auto cointestata fosse ammissibile il cointestatario che non ha debiti verso l'Ufficio sarebbe ingiustamente penalizzato dal fermo.

Facciamo un esempio: Gianni e Serena sono cointestatari di un' auto Golf 1.6 TDI; Serena ha dei debiti verso l'Agente della Riscossione che le notifica appunto un preavviso di fermo; Mario, che non ha alcun debito verso l'Ufficio, può impugnare il fermo amministrativo auto per contestarne l'illegittimità.

Perciò, se il debitore si trova in questa situazione può impugnare il preavviso di fermo amministrativo (o forse addirittura direttamente il fermo), davanti al giudice per contestarlo e cercare di ottenerne la cancellazione.


7. Nullità (forse) del fermo amministrativo auto quando l’Agenzia delle Entrate Riscossione ha già iscritto ipoteca sugli immobili del debitore

Il fermo amministrativo auto è nullo ogni qual volta interviene dopo che l’Agenzia delle Entrate Riscossione ha già iscritto ipoteca su beni immobili del debitore; questo perché il creditore è già garantito dall'ipoteca per cui non ha motivo di iscrivere anche il fermo sul veicolo (CTP Bari n. 177/2011; CTP Torino n. 25/2012). Esistono però anche indicazioni di senso contrario secondo le quali il fermo è comunque legittimo anche se preceduto da iscrizione ipotecaria (CTP Genova n. 27/2012).

Esempio: l’Agenzia delle Entrate Riscossione iscrive il fermo amministrativo sull' auto di Sara in data 15/4/2023; in precedenza, e precisamente in data 1/3/2023, aveva già iscritto ipoteca sulla casa di Sara; in questa situazione, il fermo amministrativo potrebbe essere dichiarato nullo dal giudice (qualora aderisse al primo orientamento citato).

Il debitore che si trova in questa situazione può quindi impugnare il preavviso di fermo amministrativo (o forse addirittura direttamente il fermo), davanti al giudice per contestarlo e cercare di ottenerne la cancellazione.



8. Nullità del fermo amministrativo auto ad suo di persona disabile

E' possibile ottenere l'annullamento del preavviso di fermo amministrativo auto o, comunque, del fermo già iscritto provando che l'auto è ad uso di persona disabile; al seguente link puoi scaricare il modulo da compilare ed inviare all'Ufficio.


9. Nullità del fermo amministrativo auto perché il veicolo è strumentale all’attività svolta dal debitore

La legge (art. 86, co. 2, DPR n. 602/1973) prevede che il fermo amministrativo del veicolo non sia disposto qualora, entro trenta giorni dalla notifica del preavviso, il debitore fornisca la dimostrazione della strumentalità del mezzo all'attività di impresa o alla professione; a questo riguardo sul sito dell’Agenzia delle Entrate Riscossione è disponibile il modello (di istanza di annullamento del preavviso di fermo) che il debitore può compilare ed inviare all’Ufficio al fine di richiedere, dimostrando la sussistenza del requisito della strumentalità, l’annullamento del fermo.

E’ certo però che la nozione di strumentalità fatta propria dall’Agenzia delle Entrate Riscossione è molto ristretta di modo che nella pratica accade di frequente che l'Ufficio rigetti l'istanza.

Conseguentemente, il debitore tanto nel caso in cui non abbia presentato l’istanza, quanto nel caso in cui l’abbia fatto ma l’Ufficio non l’abbia accolta, potrà impugnare il preavviso di fermo davanti al giudice, invocando appunto la strumentalità del veicolo, al fine di ottenerne l’annullamento in via giudiziale; e questo perché i giudici in molti casi interpretano il concetto di "strumentalità" in un'accezione più ampia rispetto a quella fatta propria dall'Agenzia delle Entrate Riscossione.

Di seguito ti riporto alcuni casi concreti tratti da varie sentenze che si sono occupate di questo argomento; mi raccomando però .... non stupirti se alcune di queste pronunce sono in contrasto le une con le altre (non è raro, infatti, che una sentenza dica una cosa e un’altra l’esatto opposto!).

il fermo amministrativo auto è un problema che si può risolvere. sopratutto è il fermo amministrativo auto equitalia cui va trovata una soluzione.

9.1 Nullità del fermo amministrativo auto quando dal veicolo dipendono i ricavi dell’impresa

La strumentalità dell' auto all’attività di impresa o professionale del debitore sussiste nei soli casi in cui da esso dipendono i ricavi caratteristici dell'impresa o della professione, atteso che solo in questa ipotesi si giustifica l'esenzione dal fermo amministrativo del veicolo che potrebbe impedire o pregiudicare lo svolgimento dell'attività lavorativa e/o dell'attività d'impresa (CTR Roma n. 1291/2020).

Facciamo un esempio. Gaetano svolge attività di consegna a domicilio di prodotti di cancelleria. L’Agenzia delle Entrate Riscossione (Equitalia) iscrive il fermo sul furgone che Gaetano utilizza per svolgere l’attività. In questo caso il fermo amministrativo del veicolo è nullo in quanto il furgone è il mezzo che consente a Gaetano di ritrarre i ricavi della sua piccola impresa e senza il quale non potrebbe svolgere l’attività.

Altri esempi nei quali il fermo amministrativo del veicolo è nullo perché iscritto su un bene dal quale discendono i ricavi dell’impresa: l'escavatore per un'impresa edile, l'autovettura per l'agente di commercio; il furgone per il trasporto merci.

Se il debitore si trova in queste situazioni può impugnare il preavviso di fermo amministrativo (o forse addirittura direttamente il fermo) per contestarlo e cercare di ottenerne la cancellazione.


9.2 Legittimità del fermo amministrativo auto dell’amministratore di una società che svolge attività edile

Non è nullo il fermo amministrativo dell’auto di proprietà dell’amministratore di una società che svolge attività edile; ciò, in quanto il veicolo non è utilizzato per lo svolgimento dell'attività edile (come potrebbe essere un'autocarro) ma tutt’al più per attività accessorie che possono essere svolte mediante altri mezzi (ad. es a mezzo contatti on line e convocazioni telefoniche) e/o comunque per attività personali dell'amministratore; si tratta, cioè, di un auto ad un uso promiscuo e quindi è assoggettabile a fermo amministrativo (CGT 2° Marche n. 163/2023).

Se il debitore si trova in questa situazione probabilmente non è il caso di impugnare il preavviso di fermo amministrativo, o addirittura direttamente il fermo, per contestarlo e cercare di toglierlo.

9.3 Legittimità del fermo amministrativo auto dell’avvocato

Non è nullo il fermo amministrativo dell'autovettura ad un uso promiscuo (cioè utilizzata in parte per il lavoro ed in parte per ragioni personali), ed iscritta sul libro cespiti al 50% del valore, di proprietà di un avvocato, la cui attività ha una natura strettamente intellettuale; l'auto, infatti, non può ritenersi strettamente indispensabile alla professione e quindi non può intendersi strumentale all’attività; in questo caso, perciò, l’auto può essere assoggettata al fermo amministrativo (CTP Emilia Romagna n. 323/2019; Trib. Cagliari 27/10/2015).

Se il debitore si trova in questa situazione probabilmente non è il caso di impugnare il preavviso di fermo amministrativo (o forse addirittura direttamente il fermo) per contestarlo e cercare di toglierlo.

9.4 Nullità del fermo amministrativo auto dell’avvocato se la usa effettivamente per lavoro

E' nullo il fermo amministrativo dell'auto dell’avvocato qualora risulti inserita nel registro dei beni ammortizzabili, e qualora sia data la prova che serve effettivamente per l’esercizio della professione a causa dei continui spostamenti verso i clienti e il tribunale; in questa evenienza, il veicolo non può essere sottoposto al fermo amministrativo (CTP Frosinone, n. 293/2020;  CTP Perugia, n. 40/2015).

Perciò, se il debitore si trova in questa situazione può impugnare il preavviso di fermo amministrativo (o forse addirittura direttamente il fermo) per contestarlo e cercare di ottenerne la cancellazione.

Quindi, se il debitore si trova in questa situazione può impugnare il preavviso di fermo amministrativo (o forse addirittura direttamente il fermo) per contestarlo e cercare di toglierlo.

il fermo amministrativo del veicolo come toglierlo?

9.5 Nullità del fermo amministrativo auto dell’agente di commercio

E' nullo il fermo amministrativo dell'auto di un agente di commercio se è iscritta nel registro beni ammortizzabili in quanto, in questo caso, può essere considerata bene utilizzato nell'ambito dell'attività; in questa eventualità sussiste il requisito della strumentalità necessario per evitare il fermo amministrativo.

Tuttavia, se l’agente di commercio risulta essere intestatario anche di un’altra auto, il veicolo oggetto del fermo non può essere considerato assolutamente necessario ai fini della produzione del reddito poiché è evidentemente sostituibile dall'interessato con l’altro veicolo; conseguentemente, se si verifica questa circostanza, il fermo è legittimo (CTP Piemonte Novara, n. 36/2018).


9.6 Legittimità del fermo amministrativo auto utilizzata dal professionista per andare a lavoro

Non è nullo il fermo amministrativo sull' auto utilizzata dal professionista per andare a lavoro. Ciò, in quanto il requisito della strumentalità all’attività di impresa o professionale che consente di evitare il fermo, non sussiste per il semplice fatto che il veicolo venga impiegato da un libero professionista per andare a lavoro; perché i fermo sia nullo, infatti, occorre quanto meno dimostrare che il veicolo sia inserito nei registri contabili ai fini dell'ammortamento e della detrazione dei costi (CTR Abruzzo, n. 98/2021).

Perciò, se il debitore professionista si trova in questa situazione, in cui semplicemente utilizza l’auto per andare a lavoro senza che quanto meno l’auto risulti iscritta nei registri contabili, il fermo amministrativo è legittimo e non merita impugnarlo per ottenerne la cancellazione.


9.7 Nullità del fermo amministrativo dell’ auto utilizzata dal dottore commercialista

L’auto che (come dimostrato dal libretto di circolazione) è regolarmente intestata a persona che ha provato (con il documento attributivo della partita IVA) di svolgere attività di dottore commercialista, che è regolarmente inserita in contabilità (come provato dal libro dei cespiti ammortizzabili) e che è utilizzata per lo svolgimento dell’attività lavorativa (come documentato dalla email comprovanti molteplici impegni lavorativi fuori studio) è un bene strumentale all'esercizio della professione di dottore commercialista e come tale non può essere assoggettata a fermo amministrativo (CTP Salerno, 794/2020).

Perciò, se il debitore si trova in questa situazione può impugnare il preavviso di fermo amministrativo (o forse addirittura il fermo amministrativo) per contestarlo e cercare di toglierlo.

fermo amministrativo unica auto, ti spiego come toglierlo!

9.8 Nullità del fermo amministrativo auto iscritto nel libro cespiti ammortizzabili

E’ nullo il fermo amministrativo disposto su un veicolo iscritto nel libro cespiti ammortizzabili perché questa circostanza lascia presumere che il mezzo sia utilizzato nell’attività d’impresa e che ad essa sia strumentale (CTR Palermo n. 2580/2018).

Pertanto, se il debitore si trova in questa situazione può impugnare il preavviso di fermo amministrativo per contestarlo e cercare di ottenerne la cancellazione.


9.9 Legittimità del fermo amministrativo auto ad uso promiscuo dell’odontoiatra

E’ legittimo il fermo amministrativo sull’ auto utilizzata in modo promiscuo, con iscrizione al 50% nei libri contabili, dall’odontoiatra che svolge la propria attività in più studi; l’auto, infatti, in questa situazione non può considerarsi strumentale all’attività professionale in quanto non è funzionale alla produzione dei ricavi della professione (CTP Lombardia, n. 4382/2017).

Se il debitore si trova in questa situazione non è opportuno che impugni il preavviso di fermo per contestarlo e cercare di toglierlo.


9.10 Legittimità del fermo amministrativo auto con assicurazione scaduta

E’ legittimo il fermo amministrativo sull’ auto priva di una valida assicurazione RC in quanto in questa evenienza il veicolo non può circolare sulla pubblica via e quindi può escludersi che sia strumentale all’attività d’impresa o professionale svolta dal debitore (CTP Taranto n. 564/2018).

Se quindi il debitore si trova in questa situazione non è opportuno che impugni il preavviso di fermo amministrativo, o addirittura direttamente il fermo, per contestarlo e cercare di ottenerne la cancellazione.


9.11 Nullità del fermo amministrativo auto station wagon dell’agente di commercio

E’ nullo il fermo amministrativo dell’auto station wagon dell’agente di commercio anche se questo possiede altre auto che però - per cilindrata e per capienza - sono inutilizzabili per il trasporto del materiale particolarmente ingombrante (trasporto del campionario di giacche, pantaloni, maglioni, scarpe, camicie ecc.) che l’agente deve portare con sè per svolgere il proprio lavoro come da specifico obbligo contrattuale assunto con il proprio committente; in questa eventualità, infatti, l’auto station wagon è strumentale all’attività lavorativa e quindi non può essere assoggetta al fermo amministrativo; inoltre, la circostanza che sul libretto di circolazione sia riportato come uso del mezzo "uso per trasporto di persone" non appare elemento decisivo per negare il rapporto di strumentalità (CTR Milano n. 4769/2021).

Perciò, se il debitore si trova in questa situazione può impugnare il preavviso di fermo amministrativo (o forse addirittura il fermo) per contestarlo e cercare di toglierlo.


9.12 Nullità del fermo amministrativo auto del lavoratore dipendente che è indispensabile per raggiungere il luogo di lavoro

E’ nullo il fermo amministrativo auto utilizzata da un lavoratore dipendente per recarsi sul luogo di lavoro che dista qualche decina di chilometri dal luogo di residenza e in mancanza di mezzi di trasporto alternativi; in questa evenienza il veicolo deve essere considerato a tutti gli effetti mezzo strumentale e indispensabile per lo svolgimento dell'attività lavorativa e quindi su di esso non può essere apposto il fermo amministrativo (CTP Milano n. 9202/2014; CTR Roma, n. 2144/2018).

Pertanto, se il debitore si trova in questa situazione può impugnare il preavviso di fermo amministrativo (o forse addirittura il fermo) per contestarlo e cercare di ottenerne la cancellazione.

in questo post ti spiego il fermo amministrativo auto come toglierlo...

9.13 Nullità del fermo amministrativo auto indispensabile per raggiungere il luogo di lavoro della lavoratrice dipendente part time, vedova e con figli a carico

E’ nullo il fermo amministrativo sull’ auto della lavoratrice dipendente part time, che per lavoro si deve spostare di città in città, senza utile possibilità di sostituire l’ auto con i mezzi pubblici, che sia anche vedova e madre di tre figli a carico; in questa evenienza l’ auto è considerata strumentale all’attività lavorativa, o forse alla persona, di modo che su di essa non può essere disposto il fermo (CTP Reggio Emilia, n. 80/2017).

Se il debitore si trova in questa situazione può impugnare il preavviso di fermo amministrativo (o forse addirittura il fermo) per contestarlo e cercare di ottenerne la cancellazione.


9.14 Nullità del fermo amministrativo auto utilizzata nell’ambito dell’attività di commercio e vendita all’ingrosso per la consegna della merce ai clienti

E’ nullo il fermo amministrativo dell’unico veicolo di proprietà dell’esercente attività di commercio all'ingrosso destinato a tale attività come provato da apposita documentazione fotografica e utilizzato per la consegna al cliente finale della merce; il mezzo in questa evenienza è strumentale all’attività d’impresa e non può quindi essere assoggettato a fermo amministrativo (CTP Biella n. 46/2020; CTR Abruzzo, n. 98/2021).

Perciò, se il debitore si trova in questa situazione può impugnare il preavviso di fermo amministrativo (o forse addirittura il fermo) per contestarlo e cercare di ottenerne la cancellazione.

fermo amministrativo auto spiegato semplice e rapido

10. Tutela giudiziale

Il fermo amministrativo auto come abbiamo già detto viene sempre (e obbligatoriamente) preceduto da una comunicazione dell’Agenzia delle Entrate Riscossione che intima al debitore il pagamento di quando dovuto entro i trenta giorni successivi.

Questo atto, che si chiama preavviso di fermo, può essere impugnato per far valere le ragioni di nullità di cui sopra ti ho fornito qualche esempio.

Il ricorso (contro il preavviso di fermo) deve essere proposto davanti al giudice tributario (Corte di Giustizia Tributaria di primo grado) ogni qual volta il fermo ha ad oggetto crediti fiscali di titolarità dell’Agenzia delle Entrate (come, per esempio, debiti per IRPEF, IRES, IVA, IRAP, ecc…); se invece ha ad oggetto crediti di altra natura (per esempio contributi INPS) il ricorso deve essere presentato davanti al giudice ordinario; qualora, infine, il fermo amministrativo scaturisce da debiti misti (sia di natura tributaria che di altra natura) il debitore dovrà allora presentare distinti ricorsi davanti al giudice tributario e al giudice ordinario (Cass. SS.UU. n. 15425/2014).

Inoltre, se il debitore non ha fatto in tempo a proporre il ricorso (cioè a instaurare il contenzioso) contro il preavviso di fermo potrà forse proporre il ricorso direttamente contro il fermo vero e proprio (che viene iscritto al PRA trascorsi 30 giorni dalla notifica del preavviso) (in questo senso infatti si è prounciata Cass. Civ. n. 26129/2017 ma in senso esattametne contrario recentemente si è pronunciata Cass. Civ. n. 10820/2024).

Proponendo il ricorso il debitore si rivolgerà all'Autorità giudiziaria affinché dichiari la nullità del fermo, e quindi affinché ordini all'Agenzia delle Entrate Riscossione di cancellarlo, facendo valere una o più delle ragioni di nullità sopra elencate.


11. Conclusioni

Come hai visto sono molteplici le situazioni in cui è possibile chiedere al giudice di accertare la nullità del fermo amministrativo del veicolo e di cancellarlo, facendo valere dei vizi del procedimento oppure la strumentalità del veicolo.

Come sempre spero che questo post ti sia stato d’aiuto e di averti fornito qualche parametro concreto che possa aiutarti nel compiere le tue valutazioni.

Ti ricordo anche che se hai ricevuto un preavviso di fermo amministrativo del veicolo, o comunque ti sei accorto che sul tuo veicolo è iscritto un fermo amministrativo, accedendo a questo link puoi richiedere una pre-analisi gratuita e personalizzata della tua situazione.


In ogni caso, se vuoi tenerti sempre aggiornato su questo e tanti altri argomenti clicca qui sotto per iscriverti al ns. canale youtube:



Infine se ti è rimasto qualche dubbio o hai bisogno di qualche chiarimento scrivimi nei commenti qui sotto.


Avv. Alberto Bindi

 

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8 Comments

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Guest
16 ore fa

Buongiorno ho scoperto di avere un fermo amministrativo sulla mia macchina.

Il tributo è di € 102 del 2018 dal Comune di Lucito. Risulta già pagato, ma non mi mandano la lettera di revoca. E'oltre un mese che provo ma la situazione è invariata. Cosa posso fare?

Grazie. Cordiali saluti.

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Sep 14
Rated 5 out of 5 stars.

Molto interessante e di notevole aiuto x gli automobilisti.

Complimenti

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Aug 25
Rated 5 out of 5 stars.

Ho ricevuto preavvuso di fermo, ma il fermo non è stato ancora effettuato, nelle frattempo posso vendere l'auto?

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Jun 13
Rated 5 out of 5 stars.

Buongiorno Avvocato, esaustivo nella sua esposizione, ma le chiedo un ulteriore informazione.

Qualora AgE inviasse regolarmente la comunicazione preventiva alla quale si facesse seguire la corretta procedura di istanza di annullamento del fermo, come tra l'altro indica la stessa agenzia, ed a distanza di oltre due mesi l'auto venisse comunque iscritta al PRA con il fermo, come si deve agire e quali sono le tempistiche ? Al danno cagionato per l'illegittimita dell'azione come ci si puo rivalere ?

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Guest
Nov 13, 2023

Inoltre sono residente a Poggioreale provincia Trapani e la sanzione l ho presa nel territorio di Contessa Entellina provincia Palermo. Pero l avviso dei 30 giorni mi e' arrivato da AREA s.r.l da Mondovi' Cuneo. E' legale?

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Guest
Feb 17
Replying to

AREA s.r.l. non è inscritta nell'elenco delle concessionarie, quindi non può chiedere soldi alla gente, è illegale!

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